LA MAFIA E’ UNA MONTAGNA DI MERDA

Scritto e diretto da Alessandra Bareschino.
In scena Simone Franchini, Nico Balletti e Salvo Capraro

Il 09 maggio 1978, tutta l’Italia è attonita davanti alla televisione ad ascoltare la notizia del ritrovamento del cadavere di Aldo Moro, barbaramente ucciso dalle Brigate Rosse. Quello stesso giorno è il compleanno di un giornalista, un tipo eccentrico, tutto preso dalla sua carriera. Mentre cerca sulla sua radio le stazioni che raccontano di Moro è attratto da un’altra notizia, passata un po’ in sordina, un altro attentato o un attentatore, un ragazzo di Cinisi che candidato alle Comunali a un certo punto decise di far saltare in aria i binari del treno Palermo-Trapani, suicidandosi. Il ragazzo si chiama Giuseppe Impastato. La narrazione aveva del folle e lui più folle della notizia invece di andare in Via Caetani, prende una nave che lo porta in Sicilia per cercare di capire chi fosse “Peppino Impastato”.

Questa la storia che vogliamo raccontare, la storia di un uomo, uno qualunque che nonostante avesse la mafia in casa propria, un giorno, decise che l’avrebbe combattuta, iniziando proprio da quella presente tra le mura domestiche. Lo fece tramite la sua radio, Radio Aut, dove, insieme a compagni coraggiosi iniziò a schernire ridicolizzando “Don Tano seduto”, grande capo di Mafiopoli.

SABATO 7 MAGGIO 2022 ore 21,15

ACQUISTA