Liberamente ispirato a “Giorni felici” di Samuel Beckett, un dramma ripetuto in tre atti quasi identici. Un clown, interpretato da Wilma, si trova circondato da terriccio fresco, e oggetti di vita quotidiana. Da una cavità la sua unica amica, gli risponde a monosillabi. Ogni giorno terribilmente identico, ripetibile e uguale: un annientamento totale di ogni forma di interazione, la traduzione di ogni azione in un vuoto assoluto, privo di vitalità o slancio. Così il testo inventato della pièce beckettiana non sembra poi così lontano dalla nostra rinnovata quotidianità. 

Interpreti: Wilma, Claudia Perossini

Regia: Fabio Buonocore

Tecnico audio: Niccolò Cartabellotta